Il ghiaccio dell’Antartide costituisce un vero e proprio archivio del clima in grado di raccontarci la storia climatica del nostro pianeta fino a oltre 800.000 anni fa. Le bolle d’aria intrappolate nel ghiaccio a diverse profondità conservano la memoria della composizione chimica dell’atmosfera passata e possono essere prelevate ed analizzate estraendo dal ghiaccio campioni cilindrici chiamati carote. Rispetto ad altri archivi ambientali (come i sedimenti marini o lacustri), le carote di ghiaccio hanno la caratteristica unica di fornire informazioni con estremo dettaglio, non solo sulle cause dei cambiamenti climatici (ad es. l’aumento dell’anidride carbonica), ma anche sui loro effetti nell’atmosfera (ad es. l’innalzamento della temperatura dell’aria ). Il progetto europeo EPICA è stato un progetto teso ad ottenere dati sulle variazioni climatiche ed ambientali avvenute su scala globale nel passato, attraverso le perforazioni di due carote di ghiaccio in due siti dell’Antartide: Dome C e Dronning Maud Land. Il progetto, finanziato dalla European Science Foundation, ha ricevuto il premio Cartesio nel 2007 dall’Unione Europea.
La carota di Dome C ha permesso di ricostruire la storia climatica della Terra negli ultimi 800.000 anni, studiandone le variazioni attraverso 10 cicli glaciali. Queste variazioni climatiche sono poi confrontate con le variazioni delle concentrazioni atmosferiche dei due principali gas serra: biossido di carbonio (CO2) e metano (CH4). Le perforazioni sono iniziate nel 1996 e sono terminate nel 2004. Solo presso la stazione russa di Vostok è stata realizzata una perforazione analoga, ma le informazioni paleoclimatiche si sono fermate a circa 400.000 anni a causa della diversa stratificazione del ghiaccio. Attualmente è in corso di realizzazione il progetto Beyond EPICA https://www.beyondepica.eu/en/ il cui principale obbiettivo è lo studio della variabilità climatica naturale e delle conseguenti risposte dell’ambiente, tornando indietro nel tempo fino a circa un 1,5 milioni di anni fa. Le perforazioni sono iniziate il 1 giugno 2019 presso la stazione di carotaggio chiamata Little Dome-C a circa 20 km da Dome- C.