L’attuale CSNA è stata designata con il Decreto Ministeriale n. 786 del 21 ottobre 2020.

I componenti della commissione sono:

1) prof. Silvano Onofri – presidente, designato dal Ministro dell’università e della ricerca;

Ordinario di Botanica Sistematica presso l’Università della Tuscia, dove è stato Direttore del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche. Ha partecipato a sei campagne antartiche. Si occupa di ricerche sulle comunità microbiche polari e sullo studio delle possibilità di vita microbica eucariotica al di là della Terra. Coordina il Progetto Nazionale di Astrobiologia dell’Agenzia Spaziale Italiana, Il Tavolo Tematico per la microbiologia dello spazio della stessa Agenzia, lo Space Synthetic Biology Topical Team dell’Agenzia Spaziale Europea e ha condotto esperimenti biologici sulla Stazione Spaziale Internazionale.

 

2) prof. Giorgio Budillon, designato dal Ministro dell’università e della ricerca - Vicepresidente;

Giorgio Budillon, Professore Ordinario di “Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera” presso l’Università di Napoli “Parthenope” dove dirige il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dal 2017. Dal 1989 si occupa studi e ricerche oceanografiche nel bacino del Mar Mediterraneo e in Antartide - dove ha effettuato 15 spedizione oceanografiche anche con compiti di coordinamento scientifico. Dal 2016 è membro della Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide di cui è vicepresidente dal 2021, dal 2014 è il rappresentante nazionale del Southern Ocean Observing System e componente del Comitato Scientifico Permanente per le Scienze Fisiche dello Scientific Committee on Antarctic Research. Dal 2018 è nel consiglio scientifico del Cluster Tecnologico BIG.

 

3) dott. Vincenzo Di Felice, designato dal Ministro dell’università e della ricerca;

 

4) dott.ssa Daniela Santucci, designata dal Ministro della salute;

 

5) dott. Vincenzo Saggiomo, designato dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale;

 

6) col. Francesco Pantone, designato dal Ministro della difesa;

Colonnello dell’Aeronautica Militare presso la quale è in servizio da circa 38 anni. Ha conseguito le lauree in Scienze Politiche, Scienze Aeronautiche ed il Master di II Livello in Scienze Strategiche. Ha un’ottima conoscenza delle lingue inglese e francese ed elementare di tedesco, portoghese ed ebraico. Attualmente è il Capo Ufficio Organizzazione Logistica del IV Reparto dello Stato Maggiore Difesa e si occupa di tutti gli aspetti di supporto alle Spedizioni Scientifiche in Antartide.

 

7) ing. Roberto Cianella, designato dal Ministro dello sviluppo economico;

Ingegnere meccanico, da anni lavora sulle materie relative alle infrastrutture energetiche e le geo-risorse, prima al Ministero dello Sviluppo Economico, ora al Ministero della Transizione Ecologica, dove si occupa di idrogeno, nuove tecnologie e ricerca nel settore energetico. Ha rappresentato l'Amministrazione in molteplici gruppi tecnici a supporto della Commissione Europea ed in consessi internazionali (WestMED, IRENA, UNECE).Dal 2013 partecipa ai lavori del Tavolo nazionale di coordinamento per l’Artico, istituito presso la Farnesina contestualmente all’ammissione dell’Italia, come Paese osservatore, nel Consiglio Artico.

 

8) prof. Alberto Basset, designato dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali;

Ordinario di ecologia e delegato per la sostenibilità nell’Università del Salento. I suoi interessi scientifici riguardano biodiversità, funzionamento e servizi degli ecosistemi, con attività di ricerca teorica e sperimentale rivolta agli ecosistemi acquatici, d’acqua dolce, di transizione e marini; è Direttore del Service Centre e componente l’Assemblea Generale di LifeWatch ERIC, l’infrastruttura Europea di eScience per la ricerca su biodiversità ed ecosistemi, componente dell’Advisory Board di EMSO ERIC e del Board delle infrastrutture Europee di ricerca di area Environment. Nella comunità della ricerca ha occupato la posizione di presidente della Società Italiana di Ecologia e dell’European Ecological Federation ed è attualmente presidente dell’Euro-Mediterranean Federation of lagoon networks.

 

9) prof. Silvestro Greco, designato dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare;

 

10) prof. Francesco Frati, indicato dalla Conferenza dei rettori delle università italiane;

Ordinario di Zoologia presso l’Università di Siena. Si occupa di evoluzione e filogenesi di invertebrati del suolo, applicando tecniche di genetica di popolazione e filogenesi molecolare alla sistematica e tassonomia. Ha partecipato a tre spedizioni antartiche, due a MSZ e una a Scott Base. La ricerca antartica è focalizzata sull’origine e l’evoluzione dei collemboli e degli acari, con particolare riguardo alla struttura genetica delle popolazioni, alla catalogazione delle specie e all’impatto delle condizioni ambientali sui fenomeni di microevoluzione.

 

11) prof. Carlo Barbante, indicato dal Consiglio nazionale delle ricerche;

Direttore dell'Istituto di Scienze Polari del CNR e professore Ordinario all’Università di Venezia dove si occupa da anni di ricostruzioni climatiche ed ambientali in ambienti polari. Ha partecipato a numerose spedizioni e campagne di prelievo in aree polari e nelle Alpi ed è coordinatore di progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Ha recentemente acquisito un prestigioso Advanced Grant dell’European Research Council per lo studio dell’impatto antropico sul clima in epoca pre-industriale. È stato professore distaccato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei dal 2012 al 2014 ed è membro eletto e vicepresidente dell’Accademia delle Scienze detta dei XL e Segretario della Classe di Scienze dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti. È incluso nel top 2% degli autori scientifici internazionali come impatto in termini di citazioni scientifiche, secondo la classifica della Stanford University del 2019 di indicatori di citazione standardizzati.

 

12) dott. Giovanni Macelloni, indicato dal Consiglio nazionale delle ricerche;

Dirigente di Ricerca, presso l’Istituto di Ricerca di Fisica Applicata “Nello Carrara” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, si occupa dello sviluppo di metodologie e tecnologie di osservazione della terra attraverso sensori satellitari per lo studio del sistema terrestre con particolare attenzione alla criosfera. L’attività si sviluppa nell’ambito di progetti nazionali e internazionali supportati principalmente dalle maggiori Agenzie Spaziali (ASI, ESA, NASA). E’ il delegato nazionale allo SCAR e membro di gruppi e associazioni che si occupano del coordinamento e la strategia delle osservazioni di monitoraggio delle zone fredde del pianeta quali il Global Cryosphere Watch del WMO.

 

13) dott. Guido Di Donfrancesco, indicato dall’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente;

Primo Ricercatore presso l’Unità Tecnica Antartide dell’ENEA. Ha partecipato a oltre 10 campagne antartiche presso la stazione americana di McMurdo e quelle italiane di Mario Zucchelli e Concordia. Si è occupato dello studio delle nubi stratosferiche polari e del loro contributo al fenomeno del “Buco dell’O3” e dei cambiamenti climatici ai poli. E’ attualmente uno dei maggiori esperti italiani di Radar ottico e partecipa ad “ALA-Advanced Lidar Applications s.r.l.“ , spin-off del CNR e dell’Università Federico II di Napoli.

 

14) dott.ssa Federica Marcucci, indicata dall’Istituto nazionale di astrofisica;

Ha ottenuto una Laurea in Fisica presso l'Università La Sapienza di Roma ed è Ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica dal 2001. La sua attività di ricerca si inquadra nell’ambito dello studio della fisica dei plasmi spaziali e dello Space Weather. Fa parte dei team scientifici di diverse missioni spaziali ed è stata responsabile o co-investigatrice di vari progetti di ricerca finalizzati allo studio dello spazio circumterrestre tramite osservazioni da terra in Antartide. E’ Associate Editor di Journal of Space Weather and Space Climate.

 

15) dott. Manuel Bensi, indicato dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale;

Oceanografo, ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS). Membro del comitato scientifico della rompighiaccio Laura Bassi e dell’Arctic ROOS (Regional Ocean Observing System), partecipa al tavolo Artico Italiano. Ha partecipato a decine di spedizioni oceanografiche in Mediterraneo, Atlantico e zone polari. La sua attività scientifica si concentra su circolazione termoalina profonda, formazione di acque dense e cambiamenti climatici. Topic Editor per WATER (MDPI) e Review Editor per Frontiers in Marine Science.

 

16) dott. Achille Zirizzotti, indicato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

Primo Tecnologo e responsabile dell'unità di ricerca "Laboratorio per lo sviluppo della strumentazione geofisica e di telerilevamento" presso l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma dove progetta e realizza radar per la glaciologia. Ha partecipato a dodici spedizioni in Antartide raccogliendo oltre trentamila chilometri di dati utilizzati nell'ambito di diversi progetti di ricerca per la valutazione del bilancio della massa, esplorazione e studio del fondo roccioso dell'Antartide e l’identificazione dei laghi subglaciali.