A partire dal 1985 l’attività di ricerca supportata dal PNRA ha visto incrementare notevolmente l’acquisizione di dati provenienti dai progetti antartici. La necessità di gestire una così vasta mole di dati ha richiesto la costruzione di un sistema per la gestione e catalogazione di questo materiale  e ha dato vita al progetto del National Antarctic Data Center (NADC), un’infrastruttura informatica che permette la raccolta, la pubblicazione e l’accesso ai metadati e ai dati relativi ai progetti svolti in Antartide. Il NADC raccoglie i contributi scientifici forniti da CNR, ENEA, INGV, MNA, OGS e altri enti, istituti e università che conducono progetti di ricerca finanziati dal PNRA, promuovendo i principi del dell'Open Science e dei FAIR (Findability, Accessibility, Interoperability, Re-usability) data.

La data policy dei progetti antartici prevede che i dati raccolti nel panorama di Programmi Internazionali e Nazionali debbano essere disponibili e distribuiti liberamente per scopi didattici, scientifici e non commerciali secondo i criteri di licenza di utilizzo della risorsa e dei diritti d’autore. Il tutto secondo tempi e modi che salvaguardino la proprietà intellettuale di chi ha contribuito a raccogliere questi dati. Ma anche fornendo massima attenzione a servizi che li valorizzino, e alla possibilità che questi dati aggregati ed integrati permettano di ottenere nuovi prodotti e risultati.

I PI e i ricercatori sono responsabili dell'inserimento delle informazioni, dei metadati e dei dati prodotti dai propri progetti di ricerca. Possono accedere ai servizi dalla sezione Gestione dati e metadati NADC.

 

 

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