Ecomorphological Analysis and development of virtual mobile models of buccal apparatus of notothenioid fish species

Acronimo
EMPHASIS
Codice
PNRA18_00106-A
Area di ricerca
Life science
Tematica specifica di ricerca
Ecomorfologia e ruolo trofico di pesci Nototenioidei antartici
Regione di interesse
Antartide, Mare di Ross
Sito web progetto
PI
Erica Carlig
Istituzione PI
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Sito web istituzionale
http://www.ricercamarina.cnr.it/it/ias.php
Altre Istituzioni e soggetti coinvolti
Istituto di matematica applicata e tecnologie informatica (CNR-IMATI), Università di Genova (DISTAV), Museo Nazionale dell'Antartide (MNA), National Institute of Water and Atmospheric Research (NIWA), Museo Te Papa Tongarewa di Wellington (NZ)
Consistenza del team ricerca
Il team di ricerca è composto da: ricercatori tempo indeterminato (5), ricercatori tempo determinato (1) professori associati (2), assegnisti (1), tecnici (1) suddivisi in 5 donne e 5 uomini
Stato progetto
In corso
Stazioni principali usate
Attività svolta in Italia MZS
Il progetto

l progetto EMPHASIS si focalizza sull’ecomorfologia dell’apparato boccale dei Nototenioidei, un sottordine di pesci teleostei endemici dell’Oceano Meridionale che hanno colonizzato le nicchie ecologiche e gli habitats disponibili durante la loro radiazione adattativa. L'ecomorfologia è la scienza che investiga la relazione reciproca tra ambiente e forme degli organismi, permettendo di approfondire la loro storia evolutiva, la biodiversità e le relazioni tra forma e funzionalità. L’attività di ricerca prevede un’analisi comparata dell’apparato boccale in specie rappresentative di varie linee filetiche, e lo studio delle relazioni tra morfologia, funzione e performances specifiche durante l’alimentazione. Sulla base dei risultati delle analisi saranno sviluppati modelli tridimensionali su supporto digitale delle strutture coinvolte nell'attività di alimentazione. Queste informazioni sono importanti per definire i ruoli ecologici delle specie e per meglio definire le loro capacità di adattamento a variazioni della disponibilità di prede. 

Immagini
  • Motivazione, importanza della ricerca

    L'approccio ecomorfologico applicato all'ittiologia permette di approfondire la conoscenza della diversità biologica dei pesci. In particolare, la morfologia di alcuni tratti anatomici-funzionali dell’apparato boccale e le capacità alimentari, legate all’uso delle risorse possono essere indagati attraverso analisi morfometriche. Questi studi sono importanti per caratterizzare le modalità di alimentazione dei pesci polari, con l'obiettivo di comprendere meglio le loro capacità di adattamento e la loro potenziale flessibilità trofica. Tali informazioni risultano particolarmente rilevanti nella comprensione delle possibili risposte ai cambiamenti ambientali dovuti al rapido riscaldamento climatico in corso a cui gli ecosistemi polari sono sottoposti.

    Obiettivi della proposta

    L'obiettivo del progetto è di investigare le strategie alimentari di specie antartiche appartenenti al sottordine Notothenioidei, il gruppo di pesci più rilevante nell'ecosistema costiero antartico. Grazie all'approccio morfometrico dell'apparato alimentare, ci aspettiamo di raccogliere informazioni sui ruoli ecologici diversificati nella rete alimentare antartica, sulla flessibilità di alimentazione e sulla potenziale capacità delle varie specie di affrontare i futuri cambiamenti ambientali. I risultati saranno rafforzati e integrati dall'animazione e dalla visualizzazione in grafica 3D delle strutture coinvolte nell'attività di alimentazione e dei loro movimenti.

    Attività svolta e risultati raggiunti

    L’attività, iniziata nel giugno 2021, ha previsto l’analisi ecomorfologica di sei specie del genere Trematomus (T. bernacchiiT. hansoniT. borchegravinkiT. newnesiT. pennelliiT. eulepidotus). I tratti morfo-funzionali legati all’apparato boccale delle sei specie sono stati analizzati sia attraverso la morfometria tradizionale, basata su misurazioni dirette, che la morfometria geometrica, basata sull’analisi di immagini digitali. 

    Nell’autunno 2022 è stato svolto un periodo di lavoro presso due istituzioni neozelandesi: il NIWA (National Institute of Water and Atmospheric Research) e il Museo Te Papa di Wellington. Grazie alla disponibilità di ricche collezioni di teleostei Nototenioidei, raccolti durante varie spedizioni scientifiche in Antartide e conservati presso le istituzioni ospitanti, sono state studiate 21 specie appartenenti a 4 famiglie (Nototheniidae, Artedidraconidae, Bathydraconidae e Channichthyidae) per un totale di 157 esemplari. Per ogni esemplare sono state acquisite immagini digitali e misure dirette. In particolare sono state considerate strutture scheletriche e muscolari coinvolte nell’alimentazione per poi poter calcolare indici correlabili a strategie alimentari. L'analisi dei dati raccolti è attualmente in corso. 

    Prodotti

    Carlig E, Di Blasi D, Pisano E, Vacchi M, Santovito G, Ghigliotti L. (2022) Ecomorphological differentiation of feeding structures within the Antarctic fish species flock Trematominae (Notothenioidei) from Terra Nova Bay (Ross Sea). Journal of Marine Science and Engineering 10(12):1876. https://doi.org/10.3390/jmse10121876