Sin dalla I Spedizione il PNRA si e’ avvalso del supporto degli elicotteri Squirrel (6 passeggeri e 1000 kg di carico). Inizialmente operanti dai ponti delle navi noleggiate per le Spedizioni antartiche, gli Squirrel rappresentano ancor oggi i mezzi aerei maggiormente utilizzati per collegare agevolmente MZS alla base americana di McMurdo ed ai numerosi campi remoti che, durante ogni spedizione, vengono allestiti per eseguire i programmi di ricerca.
1990, VI spedizione: a Baia Terra Nova per la prima volta viene testato con pieno successo l’atterraggio di un Hercules C-130 dell’Aeronautica Militare Italiana su una pista realizzata sul ghiaccio marino. Da allora il mezzo aereo diviene fondamentale per il trasporto di persone e materiali a MZS.
Ogni anno per un periodo di circa 30 gg il PNRA utilizza un Hercules L-100 della società sudafricana SAFAIR per effettuare i voli di collegamento tra la Nuova Zelanda e l’Antartide.
1993, IX Spedizione: una spedizione di mezzi ed uomini attraversa la calotta polare permettendo l’apertura di un campo base italo-francese a Dome C (plateau antartico) per il futuro progetto EPICA.
Da subito emerge la necessità di effettuare collegamenti rapidi e sicuri tra il cuore del continente e la costa durante la stagione estiva. La soluzione è il Twin-Otter, un aereo di ridotte dimensioni (apertura alare 20 m, peso 3 t, 20 passeggeri) adoperato con successo sulle immense distese ghiacciate del Canada.
L’inaugurazione della Base Concordia (2005) conduce ad un progressivo ampliamento delle attività verso l’interno dell’Antartide. Il PNRA affianca al piccolo Twin Otter il Basler BT-67, un aereo con apertura alare di quasi 30 m e peso di oltre 7 t (una versione rinnovata del famoso Douglas DC-3 degli anni quaranta), in grado di trasportare 40 passeggeri su distanze di quasi 4000 km.