Il PNRA ogni anno avvia una manifestazione di interesse per la ricerca di personale tecnico, scientifico e medico disposto a trascorrere circa 12 mesi presso la stazione scientifica internazionale Concordia in Antartide.
Questa manifestazione di interesse è rivolta esclusivamente al personale che ha già in essere un contratto di lavoro a tempo indeterminato con una università o Ente di Ricerca.
Solo nel caso in cui non ci fossero candidature con questi requisiti il PNRA potrà procedere alla ricerca di personale non strutturato.
Le professionalità che ricerchiamo per condurre gli esperimenti scientifici durante l’inverno antartico a Concordia sono tre:
Per scoprire se siete in possesso dei requisiti richiesti e sottomettere la vostra candidatura entro e non oltre il 24 maggio 2021 potete consultare il sito dedicato: http://www.uta.enea.it
Glaciologo e chimico dell’atmosfera
Questa figura professionale richiede competenze e capacità relative alla gestione di campionamenti di neve e firn e rilievi nivologici oltre a campionamenti e misure dirette di gas e particolato atmosferico.
In particolare, la persona selezionata avrà l’incarico di svolgere le seguenti operazioni lungo l’intero arco annuale secondo protocolli operativi che saranno resi disponibili dopo la selezione:
- prelievo di campioni di neve e osservazioni di deposizioni nevose in una o più aree dedicate fuori dalla Base (a distanza variabile entro 1 km) con frequenza indicativamente giornaliera;
- gestione della strumentazione di campionamento di particolato atmosferico alloggiata all’interno di shelter dedicati (es. ATMOS);
- gestione della strumentazione di misura diretta della concentrazione di gas atmosferici (es. ozono) e di proprietà fisiche del particolato atmosferico, in collaborazione con osservatorio BSRN;
- classificazione dei campioni raccolti e loro stoccaggio nelle condizioni consigliate dal protocollo.
Per lo svolgimento di queste operazioni è richiesta la disponibilità al lavoro all’esterno, anche in condizioni estreme (oscurità, temperature fino ai -80°C, venti forti), qualora siano rispettate le condizioni di sicurezza.
Sono inoltre necessarie conoscenze di base di meccanica e di elettronica per la manutenzione ordinaria e straordinaria della strumentazione (es. pompe di aspirazione dell’aria, compressori, schede elettroniche).
Di fondamentale importanza è l’attenzione allo svolgimento di tutte le operazioni in condizioni di minima contaminazione poiché i campioni raccolti sono destinati all’analisi chimica e isotopica di componenti in tracce, la cui composizione può essere alterata da contaminazioni da parte dell’ambiente, dell’operatore e dei materiali usati.
Sebbene si tratti di mansioni principalmente operative e non siano necessarie elaborazioni dati sofisticate o conoscenze approfondite delle tematiche scientifiche in oggetto, è opportuno che il candidato si renda disponibile ad essere formato sui progetti di ricerca di cui sarà responsabile in modo da impostare il lavoro nel modo più efficace possibile.
Fisico dell’Atmosfera
Le attività preponderanti per questa figura professionale sono essenzialmente di routine, dovendo assicurare il funzionamento di tre osservatori che sono sempre attivi a Concordia anche durante la stagione invernale (osservatorio meteo, osservatorio lidar e osservatorio radiometrico).
I requisiti che il candidato deve avere per svolgere tali mansioni sono innanzitutto la disponibilità a lavorare all’aperto anche durante tutta la notte polare (con temperature che raggiungono i -80°) per le attività ordinarie di manutenzione, e non avere timore delle altezze (ad esempio salire su una torre metallica alta 45 metri).
Inoltre sono richieste buone capacità nel gestire la programmazione (bash/linux e python per le acquisizioni), ed avere un po’ di dimestichezza con l’elettronica e i datalogger.
Le attività ordinarie consistono prevalentemente in radiosondaggi giornalieri, controllo delle centraline meteo, controllo e pulizia dei radiometri, controllo e pulizia del lidar (specialmente durante i periodi di transizione giorno/notte polare), controllo dei contatori muonici.
A queste attività poi si aggiunge anche il controllo della strumentazione aerosol in sinergia con la figura del glaciologo invernante
Astrofisico
Il compito principale del personale in campo astrofisico a Concordia consta nella manutenzione ordinaria ed extra-ordinaria della strumentazione per le osservazioni e nella esecuzione di osservazioni di corpi celesti così come schedulate dai diversi progetti.
Per quanto riguarda in particolare l'Osservatorio Astrofisico Internazionale (ITM), la strumentazione è composta principalmente da un telescopio e da uno o più strumenti di piano focale, gestiti attraverso alcuni box di elettronica climatizzata. Le osservazioni andranno effettuate durante tutto il periodo invernale assieme alle acquisizioni di immagini di calibrazione e ad un primo processamento delle immagini.
Le competenze richieste sono quelle tipiche dell’astronomo residente in un osservatorio. Si richiede pertanto competenza nella gestione del telescopio e della strumentazione di piano focale.
Viene richiesta familiarità con l’ambiente del sistema operativo Linux (Ubuntu) e con i principali linguaggi di programmazione (C, Python, etc) e capacità di interazione e utilizzo di hardware ed elettronica di supporto alla strumentazione.
Specifiche mansioni in campo richieste:
- Hardware: controllo della climatizzazione dell’elettronica, pulizia degli specchi dai residui di neve e ghiaccio, interventi ordinari ed extra-ordinari sulla strumentazione.
- Software: interazione con il software di gestione della strumentazione, reboot della strumentazione in caso di blackout.
- Astronomiche: osservazioni astronomiche dei target assegnati, storage ed elaborazione preliminare delle immagini scientifiche.
