Partenza della N/R Laura Bassi

Dal porto neozelandese di Lyttelton è salpata la nave rompighiaccio Laura Bassi, di proprietà dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS. La partenza è avvenuta il 24 dicembre alle 8 del mattino, ora italiana, con destinazione Antartide per le attività della 36a campagna antartica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziata dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e gestita da ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica e dal CNR per la programmazione e il coordinamento scientifico. Grazie a un accordo tra i principali Enti nazionali che studiano le aree polari e ne gestiscono le infrastrutture, la nave Laura Bassi dà supporto a tutta la comunità scientifica, sia in Artide che in Antartide. In questa sua seconda missione antartica condurrà una campagna oceanografica di conservazione e manutenzione della strumentazione dell’Osservatorio Marino fino ad arrivare alla stazione antartica italiana “Mario Zucchelli” a Baia Terra Nova, da dove ripartirà il 24 gennaio con tutto il personale ancora rimasto nella base. Il rientro al porto di Lyttelton, che concluderà la 36a campagna antartica, è previsto per il 1° febbraio 2021; tutti i partecipanti rimarranno a bordo prima di essere trasferiti, attraverso un “corridoio” dedicato, all’aeroporto per l’imbarco sul volo di ritorno in Italia.

L’attuale emergenza sanitaria ha imposto forti limitazioni delle attività scientifiche e logistiche e una riduzione del personale al minimo indispensabile. Nel rispetto delle norme anti-Covid, dopo la quarantena effettuata all’arrivo in Nuova Zelanda, prima del trasferimento in nave tutto il personale è stato sottoposto a ulteriori controlli ed è stato dotato dei necessari dispositivi di protezione personale.

Laura Bassi - porto neozelandese di Lyttelton